Designated Survivor – 60 days: ovvero “un uomo buono va alla guerra” (ma in versione sudcoreana)

L’articolo 71 della Costituzione della Repubblica della Corea del Sud stabilisce che, se il Presidente della Repubblica muore o è impossibilitato a svolgere le proprie mansioni, viene sostituito da un suo successore ad interim per un periodo di 60 giorni, in attesa di procedere a nuove elezioni. Il sostituto deve essere individuato all’interno del governo,Continua a leggere “Designated Survivor – 60 days: ovvero “un uomo buono va alla guerra” (ma in versione sudcoreana)”

It’s Okay To Not Be Okay (o lo splendore della fragilità)

“C’erano una volta tre bambini a cui una strega cattiva aveva rubato la faccia: un ragazzo che indossava una maschera falsa e sempre sorridente, una principessa rumorosa e vuota come una lattina e un uomo che aveva la testa imprigionata in una scatola di cartone“. Mi trovo davanti ad un’impresa ardua: far capire perché laContinua a leggere “It’s Okay To Not Be Okay (o lo splendore della fragilità)”

Memories of the Alhambra: ovvero “la realtà virtuale, l’arme e gli amori”…

Lo ammetto: per farmi appassionare davvero ad una serie, è necessario che la trovi coinvolgente, cerebrale, cervellotica e interpretabile nei modi più assurdi. E le serie TV coreane erano ancora troppo lente e romantiche per i miei gusti. Fino ad ora… Per la mia prima recensione online ho deciso di parlare della serie coreana MemoriesContinua a leggere “Memories of the Alhambra: ovvero “la realtà virtuale, l’arme e gli amori”…”