Trigger (ovvero del bene, del male, della scelta)

“I preti dissero che potevamo diventare poliziotti o criminali. Quando hai davanti una pistola carica, qual è la differenza?” (dal film “The Departed – Il bene e il male”) Titolo originale: 트리거, Teurigeo (conosciuto anche come “The Other Side of the Gun”) Scritto e diretto da: Kwon Oh-seung Cast: Kim Nam-gil, Kim Young-kwang, Park Hoon,Continua a leggere “Trigger (ovvero del bene, del male, della scelta)”

Mercy for None (ovvero della misericordia e della famiglia)

“Sono tornato indietro per seppellire il mio passato”. Titolo originale: 광장 (Gwangjang); anche noto con il titolo originale “Plaza Wars“ Regia: Choi Sung-Eun Sceneggiatura: Yoo Ki-Sung Dal webcomic “Plaza Wars” di: Oh Se-Hyeong, Kim Kyun-Tae Cast: So Ji-sub, Heo Jun-ho, Jo Han-chul, Lee Jun-hyuk, Jung Gun-joo, Ahn Kil-kang, Gong Myung, Ahn Se-ho, Kang Shin-hyo, LeeContinua a leggere “Mercy for None (ovvero della misericordia e della famiglia)”

House of Ninjas (ovvero del senso di colpa e del riscatto)

“Ricorda, non combattere mai, a meno che tu non sia sicuro di vincere”. Titolo originale: 忍びの家, Shinobi no ie; lett. The House of Shinobi Regia: Takimoto Tomoyuki, Dave Boyle e Kento Kaku Sceneggiatura: Yamahura Masahiro e Kento Kaku Da un’idea di: Dave Boyle e Kento Kaku, con Imai Takafumi e Murao Yoshiaki Cast: Kento Kaku, YosukeContinua a leggere “House of Ninjas (ovvero del senso di colpa e del riscatto)”

Flower of Evil

“Io e te, in qualche modo, ci siamo persi durante il nostro viaggio nella vita. Ecco perché abbiamo bisogno di un punto di partenza per non perderci di nuovo.” Titolo originale: Ag-ui kkot (악의 꽃) Regia: Kim Cheol-kyu Sceneggiatura: Yoo Jung-hee Interpreti: Lee Joon-gi, Moon Chae-won, Kim Ji-hoon, Jang Hee-jin, Seo Hyun-woo, Choi Dae-hoon, NamContinua a leggere “Flower of Evil”

Vincenzo (ovvero etica della tremenda vendetta)

“Un diavolo scaccia l’altro”. (frase rigorosamente pronunciata in italiano) Ed è forse questa la battuta che è diventata più iconica di un personaggio in potenza cattivo, ma che, nonostante tutto, è deciso a lottare per il bene, seppur usando mezzi non canonici e non propriamente giusti. Si tratta di Vincenzo Cassano, il consigliere mafioso, che,Continua a leggere “Vincenzo (ovvero etica della tremenda vendetta)”

Healer (ovvero: della verità, della giustizia e di un uomo solitario che cerca se stesso)

“Un corriere della notte. Esiste quel tipo di lavoro. Tutto quello che ho sentito su di lui erano solo voci. Ma sai come sono le voci. Sono esagerate ed enfatizzate. Ma, per me… Il mio cuore inizia a battere forte. Finisco con il fantasticare su di lui. Così è iniziato il mio secondo amore nonContinua a leggere “Healer (ovvero: della verità, della giustizia e di un uomo solitario che cerca se stesso)”

Strangers from Hell (ovvero: l’inferno dei vivi)

“Gli umani sono gli esseri più spaventosi”. Avvertenza necessaria: questo non è un drama per tutti i palati e/o per tutti gli stomaci. Tutt’al più che, a parlare di palati e di stomaci, mi sento quasi in colpa, a giudicare da ciò che avviene all’interno della trama. Ma, soprattutto, Strangers from Hell (타인은 지옥이다, ancheContinua a leggere “Strangers from Hell (ovvero: l’inferno dei vivi)”

Taxi Driver

“I won’t succumb to evil and use my own methods to win. I’ll collect all the garbage around us and quarantine them from the rest of the world forever. I’m going to reform them.“ Non tutti sanno che per le vie di Seoul si aggirano indisturbati i taxi della compagnia Rainbow Taxi, una piccola edContinua a leggere “Taxi Driver”

The Good Bad Mother – Una pessima madre ideale (ovvero della memoria, del perdono e dell’amore alla fine del viaggio)

“La vita è una cosa così affascinante, di cui bisogna essere grati. Quando ti porta via qualcosa, te la restituisce con qualcos’altro”. Se qualcuno mi dovesse chiedere a quale episodio di The Good Bad Mother ho iniziato a piangere, risponderei semplicemente “Sì”. Non c’è un inizio e nemmeno una fine all’onda di emozioni che questoContinua a leggere “The Good Bad Mother – Una pessima madre ideale (ovvero della memoria, del perdono e dell’amore alla fine del viaggio)”