Mercy for None (ovvero della misericordia e della famiglia)

“Sono tornato indietro per seppellire il mio passato”. Titolo originale: 광장 (Gwangjang); anche noto con il titolo originale “Plaza Wars“ Regia: Choi Sung-Eun Sceneggiatura: Yoo Ki-Sung Dal webcomic “Plaza Wars” di: Oh Se-Hyeong, Kim Kyun-Tae Cast: So Ji-sub, Heo Jun-ho, Jo Han-chul, Lee Jun-hyuk, Jung Gun-joo, Ahn Kil-kang, Gong Myung, Ahn Se-ho, Kang Shin-hyo, LeeContinua a leggere “Mercy for None (ovvero della misericordia e della famiglia)”

Our Blues – Vite intrecciate

“C’è una cosa che dobbiamo ricordare nella vita. Non siamo nati per soffrire o sentirci afflitti. Siamo nati per essere felici”. Il blues è una forma di musica vocale e strumentale caratterizzata da una struttura di dodici battute ripetute e nella melodia dall’uso delle cosiddette blue notes, ovvero un intervallo di quinta diminuita o quarta eccedente dellaContinua a leggere “Our Blues – Vite intrecciate”

You’re All Surrounded (ovvero dell’amicizia e di altri legami)

Talvolta, si inizia una serie per caso e si finisce per sentirsi parte integrante di un gruppo variegato ed eterogeneo di matti, convinti di averli frequentati da sempre. Ed è proprio questa la sensazione che lascia You’re All Surrounded: inserisce lo spettatore nella classe di reclute di polizia di Gangnam e delle sue gerarchie, traContinua a leggere “You’re All Surrounded (ovvero dell’amicizia e di altri legami)”

One Ordinary Day (ovvero delle declinazioni di giustizia, innocenza e colpevolezza)

Avviso subito: One Ordinary Day (anche nota con il titolo, a mio avviso più congeniale, That Night) non è un drama da guardare a cuor leggero e nemmeno da divorare in un’unica maratona, ma una lenta riflessione che scuote nelle più profonde convinzioni sul concetto di giustizia e di ingiustizia, sulle loro erronee travisazioni daContinua a leggere “One Ordinary Day (ovvero delle declinazioni di giustizia, innocenza e colpevolezza)”

A Korean Odyssey (ovvero come diventare gli eroi della propria storia e avere amici soprannaturali)

Ammetto di avere una vera e propria fissa per questo drama, che non è perfetto, ha tante e gravi carenze tecniche (il green screen sparato a caso, gli effetti speciali solo intuiti), ma che è stato per me quasi un ritorno all’infanzia, un tuffo in un mondo fiabesco e magico, pieno di personaggi strani, fantasmi,Continua a leggere “A Korean Odyssey (ovvero come diventare gli eroi della propria storia e avere amici soprannaturali)”