If it Snows on Christmas – Ogni stella ha la propria storia

If it snows on Christmas” è un film sudcoreano del 1998 ed è il tipico film di Natale da guardare in una atmosfera tranquilla e pacata, seduti sul divano, con una tazza di tè caldo e una copertina. E’ una storia molto delicata di sentimenti coltivati fin dall’infanzia e che restano tali e quali per dodici anni, in attesa che l’altra persona si accorga di provare le stesse emozioni.

Lee Song-hee (interpretata da Kim Hyun-joo, vista in “Hellbound”) fin da piccola è stata cresciuta dal padre, un violinista che le ha lasciato in eredità un costosissimo e rarissimo Stradivari. Son-hee è da sempre stata innamorata del suo compagno di infanzia, Soo-an (interpretato dal compianto Park Yong-ha) e quando erano piccoli nutrivano una passione per l’osservazione delle stelle e raccoglievano informazioni sulla storia di ogni stella e costellazione.

Dopo il trasferimento di Soo-an, i due ragazzi si perdono di vista, ma il ricordo del compagno di infanzia è rimasto indelebile in Son-hee che desidererebbe incontrarlo nuovamente dopo dodici anni, visto che, come dodici anni prima, Giove raggiunge i Gemelli il 24 dicembre e in questa occasione di solito i desideri vengono realizzati.

Un giorno, Song-hee, che nel frattempo è diventata insegnante d’asilo, si reca al centro commerciale vicino casa per alcuni acquisti e mentre è pensierosa sulle scale mobili, improvvisamente, sulla scala parallela alla sua, intravede Soo-an. La ragazza corre per fermarlo e non appena lo raggiunge i due si salutano affettuosamente come se non fosse trascorso tanto tempo; c’è, però, qualcosa di diverso in Soo-an, non è più quel ragazzino spensierato e sorridente che ricordava Song-hee, è diventato un giovane avvocato in carriera, sempre impegnato e dall’aria snob. Mentre Song-hee cerca di ricordare al suo vecchio compagno di infanzia i tempi passati, si presenta loro una ragazza che abbraccia Soo-an e che non è altro che la sua fidanzata, Yu Jeong. Soo-an, dopo le presentazioni formali, rivela a Song-hee che in realtà, insieme alla sua fidanzata, la stavano cercando perché sapevano dello Stradivari lasciatole in eredità e volevano chiederle se fosse possibile acquistarlo a qualsiasi prezzo perché sarebbe stato un regalo di fidanzamento che Soo-an avrebbe fatto a Yu jeong che è una violinista, ex studentessa del padre di Song-hee.

In un primo momento, Song-hee, presa dal rancore e dalla delusione, rifiuta la proposta, poi accetta solamente se Soo-an le dedicherà una settimana solo per lei, come ai vecchi tempi. Il ragazzo è colpito dalla strana e imbarazzante proposta di Song-hee, ma per cercare di accontentare la fidanzata che desidera assolutamente quello Stradivari, accetta.

Song-hee e Soo-an avranno una settimana da dedicare a loro stessi, ogni giorno organizzeranno un appuntamento, all’inizio impacciati, soprattutto lei, poi diventano improvvisamente quei due ragazzini che dodici anni prima si erano confidati i loro sogni e le loro aspettative mentre Giove raggiungeva i Gemelli la sera della Vigilia di Natale. Molto romantica la scena dell’appuntamento all’Osservatorio, vero e proprio punto focale della storia, quando Song-hee racconta la storia di ogni stella così come Sun-an la ricordava. Per il nostro protagonista la settimana diventa piena di dubbi e domande in merito alla sua vita, alle scelte fatte e ad un sentimento che sta scoprendo piano piano e che forse era da sempre stato nascosto nel suo cuore.  Soo-an, però, è prossimo alle nozze…

Cosa accadrà ai due ragazzi alla fine della settimana? Sarà complice la neve o saranno protagoniste le stelle, ma l’infanzia, soprattutto quella vissuta felicemente, non si dimentica in un battito di ciglia.

Vi consiglio questo film perché è stato il mio primo film sudcoreano visto tanti anni fa, perché la storia è romantica, perché le ambientazioni di fine anni Novanta vi riporteranno malinconicamente indietro nel tempo e perché ognuno di noi ha bisogno di sognare, perlomeno a Natale, e se poi è l’anno in cui Giove incontra i Gemelli possiamo esprimere anche un desiderio!

Grazia

Lascia un commento