“Se preparerai le valigie imparerai chi sei. Non si tratta solo di mettere in valigia dei vestiti, realizzerai ciò che ti piace di più. Ti renderai anche conto a cosa dovrai rinunciare e imparerai a cosa non devi rinunciare. Compra una nuova borsa e prepara le tue cose, se lo farai imparerai chi sei e capirai anche dove vuoi andare”.

Titolo originale: 더 패키지, Deo Paekiji
Regia di: Kim Jin-won, Jun Chang-geun
Scritto da: Chun Sung Il
Cast: Lee Yon-hee, Sung Dong-il, Jung Yong-hwa, Jung Kyoo-so, Lee Ji-hyun, Choi Woo-shik, Ha Si Eun, Ryu Seung-soo, Yoon Park
Genere: commedia, romance, viaggio, vita
Corea del Sud, 2017, kdrama, 12 episodi
Si viaggia per dimenticare un po’ se stessi. Si viaggia per recuperare quella parte di se stessi che è andata smarrita per via della fretta e della fatica di tutti i giorni. Si viaggia per fuggire dall’ordinarietà e per tornarci dopo aver apprezzato quello che manca dell’ordinarietà stessa.
Viaggiare è sperimentare una nuova vita, per un breve periodo, ma è terapeutico per la nostra esistenza.
“The Package” è un k-drama del 2017 a dir poco sorprendente per la trama originale e per i dialoghi brillanti, ma anche per il valore aggiunto di essere un drama corale dove i personaggi sono da scoprire pian piano, ognuno in viaggio per riflettere sulla propria vita attuale e per aprire un nuovo capitolo.
La storia parla di un viaggio organizzato di un gruppo di sette turisti coreani in Francia, la cui guida, di nome Yo So-so (Lee Yon-hee, “Welcome to Wedding Hell”, ”New Year Blues”), li attende all’aeroporto di Parigi. Lee So-so è una ragazza coreana che da qualche anno abita in Francia dove si è stabilita, contrariamente al volere della famiglia, per seguire un amore che poi l’ha abbandonata, lasciandole una profonda e cocente delusione. La ragazza ha continuato la sua vita in Francia lavorando per una agenzia di viaggi condotta da un suo connazionale alquanto strambo e bizzarro, interpretato dal bravissimo Sung Dong-il (“Miss Hammurabi”, “Hwarang”, “My Girlfriend is a Gumiho“, “Jirisan” e molti altri).
Lee So-so cerca di dedicare con passione tutto il suo tempo al lavoro come guida turistica, impegnandosi a migliorare sempre di più le proprie competenze e il pacchetto Premium che viene arricchito da nuove proposte turistiche e visite nei luoghi più affascinanti della capitale francese. Insieme ai suoi visitatori passeggia per le strade di Parigi, li accompagna nei posti più ambiti e più richiesti, dedicandosi anima e corpo a farli rilassare e a far scoprire loro il meraviglioso patrimonio artistico e culturale francese.
Questa volta, però, il gruppo di turisti che la ragazza deve accogliere in aeroporto è alquanto particolare, è composto solamente da sette persone che, però, da subito si rivelano problematiche perché molto diverse tra loro, soprattutto come carattere e personalità.
La coppia più anziana composta da Oh Gab-soo (Jung Kyoo-so, “Healer”), un uomo molto testardo e attaccabrighe che continua a lamentarsi di tutto, dell’attesa in aeroporto, del servizio e del cibo completamente differente da quello tipico coreano e dalla moglie, la dolce e paziente Han Bok-ja (Lee Ji-hyun, “Dream”) che invece si scusa per i comportamenti del marito.
La coppia più giovane composta da Kim Kyung-jae (Choi Woo-shik, “Parasite”, “Our Beloved Summer”) e Han So-ran (Ha Si Eun, “A Place in the Sun”) sono due fidanzati che festeggiano il settimo anno insieme, ma stanno intraprendendo questo viaggio per superare i problemi di coppia. Kim Kyung-jae è sempre a telefono con il suo investitore per avere aggiornamenti e spesso è nervoso per questo motivo, mentre Han So-ran, con costanti problemi intestinali e di digestione, sente che la sua relazione sta sfiorendo e vorrebbe fare qualcosa per impedire la separazione. Le piace fare shopping, ma viene spesso interrotta dal suo fidanzato che ritiene questa attività una perdita di tempo e di soldi.
La terza coppia è formata da Jung Yun-sung (Ryu Seung-soo, “Forest”) e Jung Na-hyun (Park Yoo-na, “Sky Castle”), una coppia particolare perché sarebbero padre e figlia, ma non lo chiariscono esplicitamente con gli altri lasciando intorno a sé un alone di mistero. In realtà, Yun-sung ha perso la moglie molto giovane e ha cresciuto da solo la bambina, con la quale, ora, adolescente, non riesce a trovare un dialogo come quello che avevano una volta. Na-hyun non vuole nemmeno che si sappia che sia in vacanza con il padre. Yun-sung, invece, ha deciso di intraprendere questa vacanza con lei per trascorrere del tempo insieme, per avere dei ricordi e per far accettare alla figlia la presenza della sua fidanzata che lo ha atteso per diverso tempo, ma che sa di non essere ben voluta dalla ragazza. Na-hyun è sempre immersa nel suo mondo composto da video che pubblica sui canali social e non sarà facile farla interessare alla vacanza.
Infine, l’ultimo del gruppo è San Ma-roo (interpretato da Jung Yong-hwa dei CNBLUE) che è partito da solo dopo essere stato lasciato dalla fidanzata, così ha deciso di prendersi una pausa dal lavoro e di intraprendere il viaggio che avrebbe dovuto fare con la fidanzata stessa. Da subito San Ma-roo si rivela un pasticcione e con la testa fra nuvole, fa ritardare tutti al momento dell’arrivo in Francia perché viene bloccato ai controlli per un caso di omonimia e per la valigia sospetta.
Il pacchetto turistico è molto ricco e la guida So-so cerca di valorizzare ogni momento, scontrandosi spesso, però, con le differenti personalità dei suoi viaggiatori e dei loro pregiudizi verso stili di vita diversi, una cucina a cui non sono abituati e molte difficoltà di adattamento.
Nei suoi dodici episodi “The Package” riesce a non essere mai banale e a portare avanti, attraverso flashback o con diverse linee narrative coinvolgenti, le vite dei sette turisti, conosceremo, infatti, pian piano il motivo per cui hanno optato per questo pacchetto vacanze e anche il nostro giudizio su di loro cambierà lungo la narrazione.
Comprenderemo meglio il carattere del brontolone Oh Gab-soo, che all’inizio sembrerà la persona più irruente del gruppo, mentre in seguito capiremo che ha un istinto protettivo innato e che si affeziona facilmente alle persone, cerca di proteggere la moglie e sa che senza di lei non riuscirebbe a sopportare le giornate. Han Bok-ja, moglie di Gab-soo, che, nonostante possa sembrare una persona compassata e dall’aspetto fragile, ha una forza interiore e una resilienza che sono la vera potenza della sua famiglia e che ha voluto intraprendere questo viaggio perché di fronte ad un momento importante della sua vita.
La giovane coppia di fidanzati composta da Kim Kyung-jae e Han So-ran dovrà, invece, riuscire a recuperare la propria relazione, solo dopo aver recuperato se stessi e aver superato la paura del fallimento, il vero e proprio cruccio di entrambi.
Jung Yun-sung e Jung Na-hyun, che impareremo a conoscere durante il viaggio, saranno due personaggi molto importanti e alla ragazza verrà affidato il compito di trarre il significato del viaggio che accomunerà ognuno di loro.
Infine, San Ma-roo. A lui vengono affidate le parti più esilaranti della storia, anche per via del suo candore e del suo modo di fare quasi svagato, pur avendo alle spalle una storia delicata sul lavoro dove ha scoperto alcuni fatti illeciti e averli denunciati.
Tra le scene più divertenti da ricordare con lui proprio quella ambientata a Mont Saint-Michel dove Ma-roo provoca un incidente imbarazzante e, dopo le scuse pubbliche, il sindaco della città promette di aprire per un giorno il passaggio che porta fino alla statua dell’angelo Michele in cima a Mont Saint-Michel.
Ai piedi dell’angelo, So-so e Ma-roo si incontrano faccia a faccia e iniziano a legare e a confidarsi. A So-so era stato predetto che avrebbe incontrato il vero amore solo ai piedi di un angelo, ma la ragazza, dopo il fallimento del suo fidanzamento, fatica a credere a questo segno del destino, anche se, in realtà, i due giovani riescono a farsi compagnia e a scrollare dalle proprie spalle il macigno di insicurezze e di incomprensioni.
Da ricordare, prima di concludere, un altro personaggio a cui vengono affidate tra le scene più memorabili e esilaranti del drama, Yoon Soo-soo, interpretato da Yoon Park (“Doctor Slump”), che esce dal carcere e si reca a Parigi in cerca di So-so, provocando una serie di simpatici malintesi.
“The Package” è una serie che riesce a coinvolgere da subito e che ha il dono di passare da momenti di pura leggerezza e comicità a momenti di profonda riflessione e commozione e questo perché pian piano lo spettatore analizzerà la psicologia di tutti i viaggiatori, senza nemmeno accorgersene. Un viaggio, infatti, può cambiare la propria concezione di vita, incoraggiarti ad affrontare situazioni in sospeso, trasportarti quasi in un’altra dimensione.
Alla fine del viaggio ognuno di loro tornerà nella vecchia vita, più ricco di esperienze, di ricordi, di coraggio e anche di profonda malinconia per aver terminato un percorso importante e così anche per la guida So-so che lascia un pezzetto di cuore per questo gruppo particolare al quale si è affezionata e, dopo averli accompagnati in aeroporto per la partenza, torna sul pullman che la riporta a Parigi e scorge i posti vuoti che fino a qualche ora prima erano occupati dai suoi turisti, le sembra ancora di vederli seduti lì, ognuno con la propria tipica espressione.
Perché il viaggio è anche questo, l’andata e il ritorno, la speranza e l’illusione, la fatica e l’adattamento, la bellezza e lo stupore, l’attaccamento e la voglia di evadere.
Le persone vanno in vacanza per diventare felici o forse per avvicinarci il più possibile al significato astratto di felicità!
Grazia
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