“Un buon libro è un compagno che ci fa passare dei momenti felici”, affermava Giacomo Leopardi e credo che avesse davvero ragione perché attraverso i libri sogniamo, viviamo mille e più storie, ci facciamo trascinare in tempi e spazi diversi, viaggiamo senza nemmeno accorgercene. E’ questa la magia del libro ed è un po’ questa la magia del drama di cui ho deciso di parlare e di scrivere nella notte precedente il compleanno di Natsume Soseki, perché, sì, in questa storia viene citato anche uno dei più grandi autori giapponesi così come altri autori, scrittori e poeti visto che “Romance is a Bonus Book” è una storia d’amore tra appassionati di libri, una storia d’amore per i libri, una poesia dedicata alla ricerca della felicità, quella felicità racchiusa in piccoli momenti nascosti tra le pagine di un romanzo.
Ogni episodio di questo drama ha un titolo che può essere il titolo di una storia, di un racconto, perché si tratta della storia di Kang Dan-i (una meravigliosa e profonda Lee Na-young, “One Day Off”) e Cha Eun-ho (interpretato con grande sensibilità da Lee Jong-suk, “I Hear Your Voice”), ma è anche la storia di molte altre persone che rappresentano il cuore di questo drama e, perché no, potremmo trovare anche un capitolo dedicato a noi stessi.
Chan Eun-ho e Kang Dan-i si conoscono da molti anni, da quando Dan-i, allora studentessa di scuola superiore, salvò la vita a Eun-ho, di qualche anno più giovane. Nella lunga convalescenza di Dan-i, i due ragazzi ebbero modo di conoscersi meglio grazie ai libri, Eun-ho andava a prendere i libri in biblioteca da leggere in ospedale alla sua nuova amica, appassionata di lettura, ma che non poteva nemmeno sfogliare qualche pagina a causa delle diverse ingessature che le ostacolavano i movimenti, così il ragazzo pian piano si era avvicinato a quella che è una delle energie vitali più potenti al mondo, l’amore per i libri.
L’amicizia tra Da-i e Eun-ho ha continuato per anni ad essere esclusiva, solo che per il ragazzo si è trasformata progressivamente da ammirazione ad affetto e infine in amore, mentre per lei è rimasta come sentimento protettivo da sorella maggiore.
All’inizio della nostra storia seguiamo le vicende dei due amici, ormai adulti, Dan-i si è sposata anni prima, ha avuto una figlia e per accudirla è stata costretta a lasciare il suo lavoro come copywriter pubblicitario per una grande agenzia, mentre Eun-ho è diventato un autore di successo e caporedattore di una casa editrice.
Eun-ho ha da sempre vissuto male la scelta dell’amica di sposarsi, ma pur nutrendo dei sentimenti per lei fin da ragazzino, non si è mai fatto avanti, ritagliandosi, invece, il ruolo di miglior amico, quasi fratello, per poter restare vicino alla ragazza, senza rovinare il rapporto d’amicizia tra loro.
Quando Dan-i viene lasciata dal marito, che nel frattempo si è indebitato e si è fatto pignorare beni e casa, la ragazza non sa come sbarcare il lunario, come riorganizzare la propria vita, deve pagare la retta della scuola all’estero frequentata dalla figlia, deve far finta di tenere un tenore di vita costante, ma in realtà deve immediatamente trovare un lavoro e una casa dove vivere. Inizia per lei una lunga Odissea e peregrinazioni continue per cercare un posto di lavoro nel campo dove è specializzata, ma l’aver interrotto la sua carriera anni prima non la facilita per niente, le aziende, le agenzie pubblicitarie desiderano trovare delle persone giovani, appena laureate, alla loro prima esperienza lavorativa o persone che lavorano già in quel ramo, ma che hanno avuto una carriera continuativa. La vita di Dan- i sembra essere stata una continua interruzione, dalle proprie passioni, dal proprio lavoro e da se stessa, è successo qualcosa nella sua vita che l’ha fatta dimenticare di esistere, di essere importante. (Mi soffermo solo ad aggiungere che il primo episodio dedicato proprio alla vita di Dan-i nel presente mi ha lasciato un’emozione incredibile e agli ultimi minuti mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi per la commozione).
I colloqui di lavoro continuano e così anche le delusioni di essere scartata, solo in questo frangente capisce che deve rivolgersi al suo amico Eun-ho, l’unico che conosce la vecchia Dan-i, la ragazza sognatrice di un tempo, tenace e positiva alla vita, l’amico le offre la possibilità di risiedere da lui fino a quando non trova lavoro e uno stipendio per poter trovare casa e pagare un affitto. Eun-ho, ignaro fino a quel momento delle difficoltà e delle fatiche che l’amica ha dovuto sopportare, è contento di poterla aiutare.
Dan-i, nel frattempo, per avere l’opportunità di essere chiamata per un lavoro, decide di modificare il proprio curriculum vitae, cancellando le sue specializzazioni, la laurea e le diverse esperienze lavorative raccolte negli anni precedenti, così da poter avere maggiore possibilità di essere chiamata e di non essere scartata a causa di un curriculum eccellente. Anche se la ragazza è altamente qualificata, preferisce nascondere i propri titoli per avere maggior opportunità di essere scelta.
Dan-i risponde all’annuncio di ricerca di personale a tempo determinato come assistente per la casa editrice dove lavora Eun-ho.
Eun-ho, sebbene sia preoccupato inizialmente di come possa sentirsi Dan-i in questa nuova esperienza lavorativa, scopre nell’amica delle qualità che forse lui stesso non aveva compreso. Dan-i ha la forza della resilienza, sopporta anche i lavori più ripetitivi, le mansioni più umili, ma con flessibilità e intelligenza si applica ad imparare nuove conoscenze e ad acquisire nuove competenze, anche se nel frattempo grazie a lle sue abilità e capacità creative sbalordisce i dirigenti della casa editrice perché in alcuni momenti riesce a dare, con discrezione, ma con l’entusiasmo che la contraddistingue, dei consigli utili per l’azienda, soprattutto nel ramo pubblicitario e del marketing.
In contemporanea, il rapporto tra Eun-ho e Dan-i si trasforma e inizia a svilupparsi un sentimento che prima era rimasto nascosto solo nel cuore del ragazzo, mentre adesso anche lei percepisce qualcosa che forse aveva sempre tenuto celato, mai analizzato dalla razionalità, ma che solo la sua anima aveva sentito.
Incantevole il modo in cui Eun-ho confessa i suoi sentimenti a Dan-i, in modo delicato, sospeso nella bellissima citazione letteraria di Natsume Soseki, “La luna è bella”. La leggenda dice infatti che un giorno l’autore giapponese chiese ad un suo studente di tradurre dall’inglese al giapponese la frase “Ti amo”. Quando lo studente cercò di tradurre parola per parola, il poeta gli disse che sarebbe stato meglio tradurlo con “La luna è bella”, in sintonia con l’anima timida e riservata dei giapponesi.
E proprio in quel momento in cui i due ragazzi guardano il cielo, nella magia della poesia, il cuore di Dan-i inizia a vacillare e anche i propri sentimenti nei confronti dell’amico Eun-ho.
“Romance is a Bonus Book” è un drama ricco di emozioni e di riferimenti letterari. Molti gli autori citati o ricordati, oltre a Natsume Soseki, come menzionato prima, anche il poeta Na Tae-joo, uno dei più importanti autori contemporanei nel panorama letterario coreano, le cui opere cercano di arrivare al cuore delle persone di ogni età e per questo molto apprezzato anche da giovani artisti famosi come RM dei BTS, l’attrice Song Hye-kyo, oltre allo stesso Lee Jong- suk. Nel 2016 Na Tae-joo ha collaborato proprio con Lee Jong-suk alla raccolta di poesie “Everything is Your Fault”.
Altro autore citato all’interno del kdrama è Jang Jung Il, scrittore che ha rappresentato una svolta alternativa nel panorama della letteratura di fine anni Ottanta, rappresentante di una generazione che ha ritratto l’incertezza del futuro e i risvolti dei cambiamenti storico-sociali.
Uno dei punti forti di questo drama è la sensazione di entrare in una casa editrice insieme alla protagonista ed essere testimoni di tutte le fasi di pubblicazione di un libro e durante il processo lavorativo conoscere tutti gli altri personaggi impiegati nella casa editrice a partire da Song Hae-rin (Jung Yoo-jin, “Something in the Rain”, “Snowdrop”), caporedattore dello sviluppo dei contenuti e formatrice dei nuovi impiegati, tra i quali la stessa Dan-i. Hae-rin ha un debole per Cha Eun-ho da molto tempo, ma il sentimento non è ricambiato e per questo la vedremo protagonista di diverse scene di sconforto e di una consistente ubriacatura.
Il CEO Kim Jae-min (Kim Tae-woo, “Secret Mother”), ansioso e stressato, la direttrice Go Yoo-sun (Kim Yoo-mi, “Hello, Me!” ) che , riconoscendo le doti di Dan-i cerca di scoraggiarla relegandola a compiti umili, i due coniugi Bong Ji-hong (Jo Han-chul, “Gyeongseong Creature”, “The Law Cafè”, “Love Next Door”) che ha il compito di selezionare i manoscritti e Seo Young-ah ( Kim Sun-young, “When the Camellia Blooms”, “The Silent Sea”) responsabile del marketing che invece vorrebbe inglobare nel suo team Dan-i. Poi, infine, tra le reclute insieme alla protagonista c’è Oh Ji-yool (Park Gyu-young, “Squid Game 2”, “SweetHome”), ragazza superficiale e pasticciona che fa grandi progressi all’interno della storia riuscendo a migliorare nel proprio lavoro, accantonando la vanità per riuscire a conquistare la professionalità sul lavoro.
Una particolare menzione va a Ji Seo-joon interpretato da Wi Ha-joon (“Squid Game 1 e 2”, “18 Again”) che per questo ruolo fu candidato meritatamente al Baeksang Arts Award come “miglior nuovo attore”, a lui viene affidata la storia collaterale a quella principale del drama, una storia commovente legata al ritiro del famoso scrittore Kang Byeong-jun. Seo-joon è, invece, illustratore di libri che la casa editrice vorrebbe assumere. Seo-joon prova dei sentimenti per Dan-i che incontra in varie occasioni prima del lavoro nella casa editrice apprezzandone l’intelligenza, la capacità di adattamento e la gentilezza del cuore della ragazza. Un second lead al quale non ci si può non affezionare!
Le tematiche trattate all’interno del drama sono molte e, nonostante non si abbia la possibilità di ampliarle maggiormente, meritano di essere ricordate: il ruolo della donna all’interno del mondo del lavoro con le fatiche e le delusioni, le interruzioni dopo una maternità, il nascondere le proprie capacità e il proprio curriculum vitae per riuscire a trovare una mansione lavorativa anche se minore rispetto alla preparazione e al grado di istruzione ricevuta, le problematiche sul luogo di lavoro, le invidie tra colleghi, i fraintendimenti, ma anche la coesione di gruppo per raggiungere lo stesso obiettivo, il mondo dell’editoria con le fatiche di oggi nella pubblicazione di romanzi, saggi, raccolte poetiche, in un’epoca in cui, purtroppo si legge poco, ma si ha ancora molto da comunicare anche alle generazioni che verranno perché leggere è una esperienza personale, costruttiva, emotiva:
“Anche se non vendono bene, alcuni libri meritano di essere condivisi con il mondo. Anche se molti lettori non li leggono, saranno un tesoro per coloro che lo faranno.”
“Romance is a Bonus Book” è un comfort drama, è come sorseggiare una bevanda calda in un giorno freddo d’inverno, è affondare il proprio naso tra le pagine di un libro, è come prendere un momento per pensare un po’ a se stessi, ripercorrere la propria vita, i fatti più importanti, le emozioni delle altre persone che abbiamo incontrato lungo la nostra esistenza e che ci hanno sfiorato o con le quali abbiamo viaggiato nel nostro stesso vagone del treno che non è altro che la vita, perché, in fondo:
“Tutti conserviamo nel nostro cuore storie mai raccontate”.
Grazia
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