Ogni sera Shen Ruo Xin (Qin Lan, “Story of Yanxi Palace”) torna a casa, si affaccia dalla sua finestra dove le luci di Shangai riflettono la stanchezza di una giornata piena di lavoro, di corse e di fatiche, ma la giovane abbandona il suo sguardo al cielo e non alla terra, alla quale ha già affidato il tempo della sua giornata, vivendo tutti i giorni con stress ogni minuto della sua esistenza. Tutto il tepore che serve a scaldare il suo cuore è immerso nelle stelle che osserva a telescopio, quelle stesse stelle che raccoglie nelle foto astronomiche che colleziona da sempre e che coprono le pareti del suo salotto, perché il riposo di Ruo Xin è una sala planetario dove abbandonare lo stress e il peso di una vita dove indossa la maschera di donna in carriera, razionale e capace di affrontare e risolvere ogni tipologia di problemi e difficoltà lavorative.
Ruo Xin lavora nell’ufficio legale di una grande multinazionale, ma il suo sogno sarebbe stato quello di laurearsi in astronomia, per questo motivo ritaglia quel piccolo spazio serale tutto per sè dove poter nutrire il suo desiderio di evadere dalla solita routine di tutti i giorni. Ruo Xin ha trentacinque anni, è stata appena lasciata dal fidanzato che non provava grande affetto per lei e, da quando è stata lasciata, la sua vita a lavoro è diventata più difficile, perché per una donna gli ostacoli sono sempre interminabili e vanno dal campo lavorativo a quello personale, al doversi scusare o dover motivare ogni azione, come quella di scegliere di attendere di sposarsi che ha da sempre causato malumore nel rapporto con sua madre che la vorrebbe vedere sistemata con accanto un marito. Guadagnarsi da vivere da sola e portare avanti con orgoglio la propria intelligenza è una scelta che spesso si ripercuote nella serenità d’animo di una donna e Ruo Xin lo vede ogni giorno, non potendo far trasparire neanche il proprio dolore, ma dando agli altri la visione di una persona intransigente e fiera.
Quando nella vita di Ruo Xin entra per caso il giovane assistente Qi Xiao (Dylan Wang, “Love Between Fairy and Devil”) qualcosa cambia, forse quella spalla, quel supporto necessario per affrontare un momento e una situazione molto critica nell’ambiente lavorativo dovuta ad un complotto interno per bloccare la sua carriera e costringerla alle dimissioni. Superata in qualche modo la crisi, la ragazza viene, però, trasferita al dipartimento amministrativo quasi per punizione, Ruo Xin, con orgoglio e senso di responsabilità, accetta il trasferimento, anche se a malincuore, e, con suo stupore, si trova accanto ancora una volta Qi Xiao che, in qualità di suo assistente, si fa trasferire nello stesso reparto.
Nel nuovo reparto si presenteranno altre difficoltà compreso la responsabile del settore dello stesso livello lavorativo di Ruo Xin che, a causa della grande invidia che prova per la ragazza, le renderà la vita difficile anche sottoponendola a dei lavori più umili come piegare le brochure, imbustare o far allestire il salone per il meeting, nessuna solidarietà femminile, anzi, è anche questo uno degli aspetti più realistici del drama.
Un giorno, dalla filiale di Pechino, arriva in azienda Xu Ming Jie (Calvin Li), nuovo responsabile che porta con sé delle novità aziendali per attuare delle modifiche importanti nel campo lavorativo. Xu Ming Jie, immediatamente, riconosce le capacità e il potenziale di Ruo Xin, provando per lei stima e anche un sentimento di affetto.
E’ importante nella storia di questo drama riconoscere la vera tematica di fondo che è quella femminile, il ruolo della donna nel luogo di lavoro, nella vita sociale, in quella di tutti i giorni e nella vita domestica, in questo caso come la donna possa dedicare del tempo a se stessa, ai propri interessi, alle attività che più la possano rilassare, come nel caso della protagonista, l’amore per l’astronomia.
Ruo Xin è una donna moderna che affronta ogni giorno le difficoltà che la società le pone davanti, la sua battaglia per emergere, rispettando se stessa e la propria intelligenza, la rende libera, ma non per questo la sua vita è facile, anzi, spesso è agitata da correnti che la rimbalzano e dalle quali deve riuscire a sopravvivere. In una delle conversazioni più significative che Ruo Xin ha con la sua migliore amica, la ragazza rivela che metaforicamente la loro esistenza è come quella delle anatre che nuotano: alcune persone vedono solo la superficie dell’acqua, l’apparente tranquillità, ma nessuno sa cosa succede sott’acqua, come i loro piedi disperatamente faticano a remare.
Non importa, però, la difficoltà, perché Ruo Xin, insieme ad altre donne protagoniste e secondarie del drama, rispecchiano la resistenza, la tenacia, la costanza e la forza femminile di andare avanti, nonostante tutto. L’amica di Ruo Xin che incastrata in un matrimonio dove l’apparente felicità di coppia è osteggiata dalla continua insistenza da parte della famiglia del marito ad avere presto un figlio, come se la maternità dovesse essere qualcosa di imposto. Una delle assistenti di Ruo Xin che, avendo iniziato a lavorare come stage presso l’azienda, trova nel suo fidanzato un atteggiamento di imbarazzo perché si sente in inferiorità per non aver trovato un lavoro in contemporanea a lei, anche questo caso mi ha fatto riflettere molto, perché la ragazza fatica a far accettare il suo successo lavorativo in un ordine di pensiero per cui non deve essere per forza l’uomo a trovare per prima il lavoro.
La madre di Ruo Xin che è rimasta sola a crescere la figlia, a dedicarsi a lei e alla sua istruzione, così come la madre di Qi Xiao che da sola si è caricata del peso di una famiglia, a tutte queste donne è dedicato un pensiero speciale nella storia di questo drama.
Infine, la figura di Qi Xiao che personalmente ho apprezzato per il suo modo entusiastico di percepire la vita, di dedicarsi al suo tempo libero, alla sua passione di creare gioielli e alla speranza di aprire un giorno un’attività tutta sua. Qi Xiao non si arrende mai nella storia, neanche per la differenza d’età con Ruo Xin che all’inizio limita molto la protagonista, ma che la vicinanza del giovane assistente le regalerà un vento nuovo di fiducia e di entusiasmo. Con la compagnia di Qi Xiao, infatti, Ruo Xin si rende conto che l’amore non è uno scambio di debiti e di doveri, ma la scelta di vivere e di appoggiare vicendevolmente i sogni dell’altro.
“The Rational Life” è un drama dalla fotografia sofisticata ed elegante, dalle recitazioni coinvolgenti e ha la capacità di descrivere uno spaccato di vita moderna dal punto di vista femminile che potrebbe avvicinarsi a quella di ognuno di noi, ma per questo vi auguro anche di trovare nella vostra vita la compagnia di una persona come Qi Xiao!
Grazia
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