Miniepisodes e romanticismo sospeso nel tempo: Ghostderella e Dr. Ian

Poco tempo, ma tanta voglia di guardare un drama, che sia romantico e sognante, psicologico e sospeso nel tempo, quasi una terapia per superare i momenti bui e recuperare noi stessi? Di seguito due piccoli consigli, da guardare tutti d’un fiato.

Ghostderella – supernatural/romance di 4 episodi da 10 minuti l’uno

Min-ah (interpretata da Kim Bo-ra, anche vista in “Finland Papa” e “Come i fiori sulla sabbia“) è una disegnatrice sola e introversa, che, dopo aver subito un lutto in famiglia, ha deciso di non uscire di casa, trascorrendo, così, anni di isolamento come una hikikomori. Uniche presenze a farle compagnia sono due fantasmi “domestici” (la lady di classe Wol-mae – interpretata da Lim Jung-min – e il guerriero Joseon Dong Janggun – interpretato da Jung Hye-young), reduci di epoche passate, ma rimasti incastrati a non lasciarla mai sola. Quasi come se fossero una famiglia collaudata, Min-ah prepara per loro il pranzo, la cena e la colazione allo stesso tavolo, li disegna per fornire quasi un corpo fisico e si confida continuamente, pur accusandoli del fatto che non può lasciare la casa proprio per la loro presenza.
La sua routine quotidiana, però, continua senza intoppi, fino a quando non compare un nuovo strano fantasma, il giovane Jin-su (interpretato da Lee Jong-won, visto anche in “Knight Flower“), che non ricorda nulla del suo passato, va in giro scalzo e sembra capire Min-ah più di lei stessa, come se i due fossero legati dal sottile filo rosso del destino.
Ma chi è davvero Jin-su? Perché si è presentato da lei con un filo avvolto intorno alla caviglia? E, soprattutto, è veramente un fantasma? Per rispondere a queste domande, Min-ah dovrà prendere un grande decisione: uscire, finalmente, di casa e affrontare i suoi timori e i suoi dolori.
Un piccolo gioiellino commovente e ben recitato, che sa unire fantasy e romance, affrontando con delicatezza il tema del superamento del lutto e della crescita, ma anche quei legami affettivi invisibili che uniscono le anime al di là del tempo e dello spazio.

Dr. Ian – healing/romance di 9 episodi da 11 minuti l’uno

 “L’amore è molto unilaterale, non è vero? Sono sempre due quando inizia, ma è difficile finirlo con due persone“.

Se riesco ad immergermi in una atmosfera onirica già a primo episodio, capisco da subito che quella storia mi piacerà.
“Dr. Ian” (o “Mr. Clinic“) è una web serie del 2015 con protagonisti Sandara Park e Kim Young-kwang (visto anche in “Hello, Me?” e “Call it Love“). Le immagini malinconiche serali e una ost molto bella impreziosiscono la storia. Lee So-dam è un’impiegata che un giorno viene lasciata in malo modo dal fidanzato; decide così, per curare la sua depressione, di cercare l’aiuto dello psichiatra Dr. Mo Ian, specializzato in trattamenti di ipnosi. Durante le sessioni, però, entrambi inizieranno a capire se stessi e si aiuteranno a curare le ferite di amori passati che hanno lasciato nel loro animo tristezza e desolazione. Drama ben recitato per il quale i due protagonisti sono stati premiati. Un piccolo gioiello da recuperare nel silenzio della sera e meditare su come ricucire quelle ferite che spesso lasciano delle sofferenze silenti nel nostro cuore.

Buona visione!

Laura & Grazia