Talvolta, si inizia una serie per caso e si finisce per sentirsi parte integrante di un gruppo variegato ed eterogeneo di matti, convinti di averli frequentati da sempre. Ed è proprio questa la sensazione che lascia You’re All Surrounded: inserisce lo spettatore nella classe di reclute di polizia di Gangnam e delle sue gerarchie, tra le loro gaffe e le loro risate, la complicità di una semplice serata a suon di pollo e birra e i legami che si creano, episodio per episodio, donando a questo gruppetto apparentemente sballato una forza e una determinazione incredibili. Ma, al contrario dell’apparente leggerezza che pare trasparire da un copione brillante e dal duo recitativo Lee Seung-gi / Cha Seung-won, il drama, che fonde il genere crime con il romance, introduce degli argomenti niente affatto semplici.
Eun Dae-koo (Lee Seung-gi) è una giovane recluta della polizia di Gangnam con un alto quoziente intellettivo, una memoria eidetica e un brutto carattere, che nasconde un passato doloroso relativo alla morte violenta della madre. Eo Soo-sun (Go Ara) è volenterosa e determinata a diventare una detective, nonostante abbia provato l’esame sette volte prima di essere ammessa e malgrado la sua naturale goffaggine in tutti i movimenti. Park Tae-il (Ahn Jae-hyun) è un ex medico in carriera, ricco e di famiglia agiata, che ha deciso di dare una svolta alla propria vita entrando in polizia. Ji Gook (Park Jung-min) è iperattivo e logorroico con una profonda cultura nerd e la voglia di essere alla moda di Gangnam. I quattro vengono affidati nel loro tirocinio al capitano Seo Pan-seok (Cha Seung-won), brusco e con poca pazienza, una leggenda vivente del mondo investigativo, che si butterebbe nel fuoco per il bene delle sue reclute. Ma non lo ammetterebbe mai. E crimine dopo crimine, investigazione dopo investigazione, arriverà a risolvere il passato di Dae-koo e, in parte, anche a lenire le proprie ferite, ma, soprattutto, riuscirà a ripristinare la credibilità nella giustizia, anche a costo di arrestare rubagalline in campagna.
You’re All Surrounded (anche noto come We Have You Surrounded, in originale 너희들은 포위됐다 – Neohuideureun Powidwaetda) usa tutti i registri della commedia brillante e dell’action movie poliziesco che, con il pretesto di risolvere un crimine ad episodio e di far venire fuori le abilità investigative della giovane squadra di reclute, ci porta in un mini universo estremamente umano, fatto di delusioni, di forza di volontà e di affetti sinceri, di traumi e dolori, ma anche di voglia di rivalsa e di lotta per affermare la verità. Col tempo, scopriamo che le reclute combinaguai sono gli unici che credono fermamente nei valori della giustizia e della lealtà reciproca, pronti ad appoggiarsi l’un l’altro anche contro la corruzione dei vertici istituzionali. Scopriamo anche che il capitano Seo forse non è così leggendario ed eroico come ci aspettavamo, ma lo ameremo ancora di più anche per questo, per la sua umanità e la sua estrema coerenza, per la sua forza di dialogo e la sua compassione. Perché ogni fatto criminoso ha dei protagonisti umani e il capitano Seo sa cosa vuol dire scandagliare gli animi e leggerne le determinanti.
You’re All Surrounded è una drama da gustare un po’ per volta, anche per scoprire e apprezzare la crescita dei personaggi, perché, al di là dei singoli casi polizieschi, è un drama profondamente umano in qualsiasi dettaglio, nelle interazioni tra i protagonisti, nei loro ragionamenti e nelle loro emozioni. Proprio per questo motivo ci fa scoprire il valore pregnante dell’umanità: forse i nostri sono solo delle reclute, un puntino minuscolo nell’enormità della macchina istituzionale, ma la loro unione e la loro condivisione dello stesso modo di vedere le cose parte da un concetto di giustizia e di verità, che viene dimenticato troppo spesso dalle autorità. E, insieme, sono una vera e propria forza, tanto da chiederti se hanno un posto libero anche per te.
Consigliato: a chi ama il genere d’azione con humor e di humor con azione; a chi pensa che il connubio crime / romance porta sempre alla creazione di prodotti originali; a chi non perde nemmeno un drama con Lee Seung-gi, con Go Ara e/o con Cha Seung-won; a chi vuole ridere e commuoversi e crede nel valore dell’amicizia sopra ogni cosa; a chi, qualche volta, si diletta a risolvere crimini come fosse Sherlock Holmes.
Captain-in-Freckles

3 pensieri riguardo “You’re All Surrounded (ovvero dell’amicizia e di altri legami)”